A Sondrio Festival 2021 trionfano “Le Terre dell’Estremo Nord”

La XXXV edizione della  manifestazione, che si  tiene ogni anno a Sondrio ed è dedicata ai documentari sui parchi e le aree protette, si è conclusa domenica 14 novembre  con la cerimonia di premiazione, che dopo tanti mesi difficili, è tornata “in presenza”.

La giuria internazionale ha assegnato il premio “Città di Sondrio” a “Le terre dell’estremo nord. Notte polare” girato da Steffen e Alexandra Sailer nel nord della Norvegia.

La giuria ha riconosciuto che “l’approccio tecnico esalta l’ambiente polare mostrandoci le sorprese della natura, con una straordinaria capacità di immergere lo spettatore nella straordinaria bellezza del luogo…”.

Nelle motivazioni è stato inoltre evidenziato che “la struttura del film ci porta in un viaggio dinamico che guida la storia con diversi toni cinematografici” e che “…gli aspetti scientifici sono presentati in modo chiaro e preciso senza trascurare la narrazione poetica… perfettamente sincronizzata con la fotografia…”.

Il documentario è stato premiato anche della Giuria del Pubblico.

Il premio “Parco Nazionale dello Stelvio” è andato a “L’eredità del leopardo”, di Will e Lianne Steenkamp, girato nel South Luangwa National Park, in Zambia.

“La fotografia accattivante porta direttamente in Africa, in un ambiente del quale si arriva perfino a percepire il calore e quasi anche la fatica di allevare i cuccioli, in un luogo che non perdona.

Una storia affascinante ed emozionante che cattura l’attenzione dello spettatore con una cinematografia di alto livello. L’uso raffinato di moderne tecniche di narrazione esalta la costruzione della storia, con un rapporto tra cacciatore e preda sorprendentemente intimo”.

Il premio “Regione Lombardia”, per il miglior documentario sulle aree protette all’interno dell’Unione Europea è stato attribuito a “Gli echi dell’era glaciale”, ambientato nel Parco Nazionale di Berchtesgaden.

“Jan Haft mostra l’intera diversità di questa regione, risalendo fino alla orogenesi e all’era glaciale, usando magistralmente tutte le possibilità tecniche della sua videocamera, dalle riprese subacquee a quelle aeree. Un magnifico puzzle, messo insieme lentamente con piccoli episodi e impressioni paesaggistiche travolgenti.

Un documentario decisamente completo, pieno di contenuti interessanti e fatti scientificamente convincenti…Tecnicamente impeccabili, le immagini sono accompagnate da uno storytelling puntuale, mai eccessivo e necessario per sottolineare gli aspetti peculiari di questo affascinante territorio.

Altri premi sono andati a “La lontra, il ritorno di una leggenda”, a “Sull’orlo dell’estinzione: l’elefante asiatico” e a “Un inverno in Sila”. Una menzione speciale è stata riservata anche a “Montagne di plastica”.

Sondrio Festival, di cui il Parco Nazionale dello Stelvio è socio da lungo tempo, è una rassegna unica nel suo genere, incentrata su documentari di altissimo livello scientifico e cinematografico realizzati nelle aree protette di tutto il mondo.

Tutte le notizie su www.sondriofestival.it

 

 

 

 

 

 

 

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