Lunedì 4 marzo è stata presentata a Milano, presso Palazzo Lombardia, la candidatura alla certificazione CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile).
I temi del turismo sostenibile e dello sviluppo all’insegna della consapevolezza e della conservazione del patrimonio naturale si inseriscono tra i punti chiave delle politiche di valorizzazione del territorio.
Durante lo scorso anno, un passo significativo in questo senso è stato compiuto dal Parco Nazionale dello Stelvio che ha intrapreso il processo di certificazione. La CETS è un metodo partecipato per strutturare le collaborazioni delle aree protette in ambito turistico e per favorire così un’offerta credibile di turismo sostenibile.
Nel corso del 2018 nel Parco dello Stelvio sono stati attivati tre percorsi paralleli per i tre “settori” – Alto Atesino, Lombardo, e Trentino – volti al coinvolgimento degli stakeholders locali nell’elaborazione di una strategia comune e nello sviluppo di un piano di azioni unitario. Gli incontri dei Tavoli Operativi Territoriali hanno portato all’individuazione di una vision locale e dei principali obiettivi strategici dei tre settori del Parco Nazionale dello Stelvio; il piano complessivo per la candidatura è infine composto da 60 azioni.
Il Piano definitivo proposto comprende 4 azioni di sistema comuni, 28 azioni per il settore trentino, 13 azioni per quello altoatesino e 15 azioni per il settore lombardo.
All’iniziativa erano presenti, per i tre enti competenti territorialmente per il Parco, Massimo Sertori (Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni di Regione Lombardia), Maria Magdalena Hochgruber Kuenzer (Assessora allo Sviluppo del territorio, al Paesaggio e ai Beni culturali della Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige) e Mario Tonina (Assessore all’Urbanistica, Ambiente e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento).
Oltre, naturalmente, ad Alessandro Nardo (direttore del Parco Nazionale dello Stelvio – Lombardia) e Ugo Parolo (Presidente del Comitato di Coordinamento e Indirizzo del parco nazionale dello Stelvio).
Era inoltre presente Agostino Agostinelli di Federparchi. La Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali ha curato la regia comune del percorso partecipato intrapreso su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
“Dentro una cornice condivisa e unitaria – ha commentato l’assessore regionale alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni Massimo Sertori – Regione Lombardia e le Province Autonome di Trento e Bolzano daranno energia e forza allo sviluppo del Parco nazionale dello Stelvio. La presentazione della candidatura del Parco e la sottoscrizione della Convenzione quadro di oggi evidenziano ancora una volta la volontà dei tre territori di collaborare in stretta sintonia per valorizzare le peculiarità e le unicità del patrimonio del Parco dello Stelvio”.
Scarica il Dossier di Candidatura inviato a EUROPARC
Vision Mission e Principi
Strategia e Piano delle Azioni
Application Report
Le azioni comuni del Parco
Le 15 azioni del Settore Lombardo
Le 28 azioni del Settore Trentino
Le 13 azioni del Settore Altoatesino
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